Versamento ILIA nella Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha introdotto dal 1° gennaio 2023 un nuovo sistema di tassazione immobiliare denominato ILIA (Imposta Locale sugli Immobili ad uso Abitativo), previsto dalla Legge Regionale 14 novembre 2022, n. 17.
Questa nuova imposta sostituisce e modifica il precedente sistema IMU, introducendo alcune modifiche strutturali nell’imposizione fiscale sui beni immobili destinati ad uso abitativo. L’ILIA si applica a fabbricati e terreni che rientrano in categorie specifiche, con obiettivi di maggiore equità e semplificazione.
Indice
1. Ambito di applicazione dell’ILIA
2. Soggetti passivi
3. Calcolo dell’ILIA
4. Base imponibile
5. Aliquote principali
6. Dichiarazione dell’ILIA
7. Versamento dell’imposta
8. Modalità di pagamento telematico
9. Agevolazioni e esenzioni
1. Ambito di applicazione dell’ILIA
L’ILIA è un’imposta che colpisce i fabbricati ad uso abitativo, le aree edificabili e i terreni agricoli. Le principali modifiche rispetto all’IMU riguardano l’applicazione delle aliquote, le esenzioni e il trattamento specifico delle abitazioni principali.
2. Soggetti passivi
I soggetti passivi dell’ILIA sono:
- proprietari di fabbricati destinati ad uso abitativo;
- titolari di diritti reali (usufrutto, abitazione, diritto di superficie) su immobili ad uso abitativo;
- locatari di immobili in caso di contratto di leasing immobiliare.
3. Calcolo dell’ILIA
Il calcolo dell’ILIA si basa su criteri similari a quelli dell’IMU, con alcune modifiche introdotte dalla legge regionale. La base imponibile, le aliquote e le detrazioni sono stabilite dalla normativa regionale, con particolare attenzione a specifiche categorie di immobili.
4. Base imponibile
- Fabbricati ad uso abitativo: la base imponibile si calcola sulla rendita catastale rivalutata del 5%, moltiplicata per un coefficiente stabilito dalla legge regionale.
- Aree edificabili: il valore imponibile è determinato dalla valutazione di mercato dell’immobile alla data del 1° gennaio dell’anno di imposizione.
- Terreni agricoli: la base imponibile è calcolata sul reddito dominicale rivalutato del 25%, moltiplicato per il coefficiente 135, come previsto per i terreni agricoli.
5. Aliquote principali
Le aliquote dell’ILIA possono variare da comune a comune, ma sono state stabilite delle aliquote base dalla Regione. Le aliquote possono essere modificate a seconda delle specificità locali.
| Tipologia di immobile |
Aliquota base |
Possibili variazioni |
|---|---|---|
| Abitazioni principali (A/1, A/2, A/3) |
Esente |
Nessuna |
| Abitazioni secondarie e altre categorie |
0,4% |
Fino a 1% |
| Aree edificabili |
0,4% |
Fino a 1% |
| Immobili produttivi |
0,76% |
Fino a 1,06% |
| Terreni agricoli |
0,2% |
Fino a 0,4% |
6. Dichiarazione dell’ILIA
I contribuenti sono tenuti a presentare la dichiarazione ILIA quando si verificano modifiche significative relative ai propri immobili, come:
- acquisto, vendita, donazione o trasferimento di proprietà di immobili;
- variazioni strutturali che modificano la rendita catastale;
- richiesta di agevolazioni (ad esempio, per l’abitazione principale).
La dichiarazione deve essere presentata annualmente al Comune di residenza, utilizzando il modello predisposto dalla Regione, entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di riferimento.
7. Versamento dell’imposta
Il pagamento dell’ILIA avviene in due rate annuali:
| Periodo di riferimento | Termine di versamento | Modalità di pagamento |
|---|---|---|
| I rata (acconto) | 16 giugno | Modello F24 o bollettino postale |
| II rata (saldo) | 16 dicembre | Modello F24 o bollettino postale |
Gli importi devono essere pagati tramite modello F24, con l’utilizzo dei codici tributo appositamente istituiti dalla Regione. Per i contribuenti che preferiscono il pagamento tramite bollettino postale, quest’ultimo viene inviato direttamente dal Comune o dalla Regione.
8. Modalità di pagamento telematico
Dal 2023, i contribuenti possono utilizzare piattaforme telematiche messe a disposizione dalla Regione per il pagamento dell’ILIA, come PagoPA. Questo sistema consente di eseguire pagamenti in tempo reale, riducendo i tempi di gestione e garantendo una maggiore trasparenza nelle operazioni fiscali.
9. Agevolazioni e esenzioni
L’ILIA prevede una serie di esenzioni e agevolazioni che sono state introdotte per favorire i contribuenti in determinate situazioni:
- abitazioni principali: sono esenti dall’ILIA, fatta eccezione per le abitazioni di lusso (categorie catastali A/1, A/8, A/9);
- immobili agricoli: per i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP), sono previste riduzioni della base imponibile;
- immobili inagibili o inabitabili: se dichiarati inagibili o non utilizzabili per almeno sei mesi, possono beneficiare di una riduzione del 50% della base imponibile;
- immobili di interesse storico o artistico: gli immobili vincolati dalle autorità competenti godono di agevolazioni in base al valore culturale e storico;
- immobili destinati a scopi sociali: alcuni immobili adibiti a scopi sociali o a strutture di pubblica utilità possono essere esenti da imposta.
