Memorizzazione e trasmissione corrispettivi tramite software

Con il Provvedimento n. 111204, emanato il 7 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate definisce le specifiche tecniche per la realizzazione, approvazione e rilascio delle soluzioni software attraverso cui operare per la memorizzazione elettronica e la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri anonimi.
La misura si inserisce nel quadro normativo delineato dal D.Lgs. 8 gennaio 2024, n. 1 (cd. decreto “Adempimenti”), che prevede l’utilizzo di soluzioni software sicure e certificate per garantire trasparenza fiscale e inalterabilità dei dati, nonché al fine di semplificare e rendere meno onerose le operazioni amministrative degli esercenti.
Indice
1. Obiettivi e innovazioni introdotte
2. Definizioni chiave e soggetti coinvolti
3. Iter di approvazione delle soluzioni software
4. Obblighi per esercenti ed erogatori
5. Conservazione e sicurezza dei dati
1. Obiettivi e innovazioni introdotte
Il provvedimento introduce un nuovo sistema di gestione dei corrispettivi, che mira a:
- migliorare la digitalizzazione e la tracciabilità fiscale;
- garantire maggiore sicurezza e inalterabilità dei dati mediante l’uso di soluzioni software certificate;
- facilitare la gestione e la conservazione dei dati da parte di esercenti e operatori economici;
- ottimizzare i controlli fiscali da parte dell’Agenzia delle Entrate.
2. Definizioni chiave e soggetti coinvolti
Il provvedimento fornisce una chiara distinzione tra i diversi soggetti coinvolti nel processo di memorizzazione e trasmissione:
Soggetto |
Descrizione |
---|---|
Soluzione Software | Strumento che permette la registrazione e la trasmissione telematica dei dati fiscali. |
Produttore | Soggetto passivo IVA che sviluppa e fornisce la Soluzione Software, richiedendone l’approvazione all’Agenzia delle Entrate. |
Erogatore | Soggetto passivo IVA che distribuisce la Soluzione Software approvata e garantisce supporto tecnico agli esercenti. |
Esercente | Soggetto passivo IVA che utilizza la Soluzione Software per la registrazione delle operazioni commerciali. |
Punto di Emissione | Dispositivo che registra le operazioni di vendita e genera i documenti commerciali. |
Punto di elaborazione | Sistema centralizzato che memorizza e trasmette i dati fiscali all’Agenzia delle Entrate. |
3. Iter di approvazione delle soluzioni software
Le soluzioni software utilizzate dagli esercenti devono essere preventivamente approvate dall’Agenzia delle Entrate su istanza del produttore, con il parere della Commissione per l’approvazione degli apparecchi misuratori fiscali. L’iter di approvazione prevede:
- presentazione dell’istanza di approvazione da parte del produttore;
- valutazione della conformità da parte della Commissione competente;
- obbligo di manutenzione e aggiornamento da parte del produttore per garantire la sicurezza del sistema;
- inserimento delle soluzioni software approvate nel registro ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
4. Obblighi per esercenti ed erogatori
- Gli esercenti sono tenuti a utilizzare esclusivamente soluzioni software approvate per la registrazione dei corrispettivi.
- Gli erogatori devono garantire il corretto funzionamento della soluzione software, sottoscrivendo un accordo di servizio con l’Agenzia delle Entrate.
- In caso di malfunzionamenti o violazioni, l’Agenzia può procedere alla disattivazione della soluzione software e alla revoca dell’autorizzazione.
5. Conservazione e sicurezza dei dati
Il provvedimento introduce importanti disposizioni sulla sicurezza e conservazione dei dati, tra cui:
- sigilli elettronici avanzati per garantire l’inalterabilità dei dati;
- trasmissione cifrata TLS per proteggere le informazioni trasmesse;
- obbligo di conservazione digitale dei file fiscali secondo il D.M. 17 giugno 2014;
- accesso remoto ai dati da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza per tutta la durata del periodo di accertamento fiscale.