Dal 1° luglio scatta l’obbligo della fatturazione elettronica anche per i forfettari. Vediamo insieme, nel dettaglio, i soggetti coinvolti e tutte le novità in materia.

Indice

1. L’obbligo di fatturazione elettronica e i soggetti coinvolti
2. La soglia dei 25.000 Euro
3. Gli altri obblighi in tema di fatturazione elettronica
4. Le tempistiche di trasmissione

1. L’obbligo di fatturazione elettronica e i soggetti coinvolti

L’art. 18 del DL 30 aprile 2022, n. 36 (c.d. Decreto PNRR-2), ha eliminato gli esoneri in tema di fattura elettronica per le operazioni effettuate dal 1° luglio 2022.

Le novità riguardano i seguenti soggetti (c.d. soggetti minori/in franchigia):

• rientranti nel “regime di vantaggio” di cui all’art. 27, commi 1 e 2, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98;
• rientranti nel regime forfettario di cui all’art. 1, commi da 54 a 89, della legge n. 190/2014;
• che hanno esercitato l’opzione di cui agli artt. 1 e 2 della legge 16 dicembre 1991, n. 398 (associazioni sportive dilettantistiche), che nel periodo d’imposta precedente hanno conseguito dall’esercizio di attività commerciali proventi per un importo non superiore a euro 65.000.

2. La soglia dei 25.000 Euro

L’obbligo di fatturazione elettronica, dal 1° luglio 2022, scatterà unicamente per i soggetti precedentemente indicati, qualora l’ammontare dei ricavi/compensi dell’anno precedente (per il 2022 andrà preso a riferimento l’anno 2021), ragguagliati ad anno, siano stati superiori ad Euro 25.000.

Qualora, nell’anno precedente i compensi/ricavi siano stati inferiori ad Euro 25.000 non vi sarà l’obbligo di utilizzo della fattura elettronica.

L’obbligo, per i ricavi e i compensi inferiori ad Euro 25.000 scatterà unicamente dalle operazioni effettuate dal 1° gennaio 2024.

3. Gli altri obblighi in tema di fatturazione elettronica

I soggetti minori avranno inoltre i seguenti obblighi:

• ricezione in formato elettronico delle fatture passive emesse dai propri fornitori;
• conservazione elettronica delle fatture;
• trasmissione elettronica anche delle fatture con controparti estere (considerato che dal 1° luglio 2022 sarà abrogato l’esterometro);
• assolvimento elettronico dell’imposta di bollo.

4. Le tempistiche di trasmissione

In linea generale la fattura elettronica, anche per i soggetti minori, dal 1° luglio 2022 andrà trasmessa:

• entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione (ai sensi dell’art. 6 del DPR n. 633/1972), nel caso di fattura immediata;
• entro il giorno 15 del mese successivo nel caso di fattura differita.

Per il terzo trimestre 2022,  i soggetti minori, è stato previsto comunque un termine più ampio, senza applicazione di sanzioni, qualora la fattura sia trasmessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.