Semplificazioni per lo spesometro
Il DL n. 148/2017 (c.d. Collegato fiscale) in sede di conversione in Legge n. 172/2017 ha stabilito delle semplificazioni in merito allo spesometro. Nel dettaglio: la facoltà di invio della comunicazione con cadenza semestrale, la possibilità di utilizzo del documento riepilogativo per le fatture di importo inferiore a 300 euro, l’ulteriore esonero di trasmissione per determinati soggetti, la non applicazione di sanzioni per il primo invio semestrale del 2017, l’uniformità del sistema sanzionatorio tra spesometro e spesometro opzionale.
Novità del Collegato fiscale | |
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Termini di comunicazione | È data facoltà ai contribuenti di effettuare la trasmissione dei dati con cadenza semestrale. |
Dati da inviare | I dati oggetto di comunicazione possono limitarsi alla partita IVA dei soggetti coinvolti nelle operazioni, oppure al codice fiscale per i soggetti che non agiscono nell’esercizio di imprese arti e professioni, data e numero della fattura, base imponibile, aliquota applicata, imposta e tipologia dell’operazione ai fini IVA nel caso in cui l’imposta non sia indicata in fattura. |
Fatture di importo inferiore a 300 euro, per le quali è possibile utilizzare il documento riepilogativo | È data facoltà ai contribuenti di trasmettere i dati del documento riepilogativo. In tal caso i dati da trasmettere comprendono almeno:
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Ambito soggettivo | È previsto l’esonero di comunicazione anche con riferimento alla trasmissione dei dati delle fatture emesse nei confronti dei consumatori finali da parte di Amministrazioni pubbliche. |
Sanzioni | È prevista la non applicazione delle sanzioni con riferimento all’errata trasmissione dei dati relativamente alle comunicazioni effettuate nel primo semestre 2017, a condizione che i dati esatti siano trasmessi entro il 28 febbraio 2018. |